Giovedi scorso, in una calda ed accogliente Firenze, ho avuto la possibilità di assistere al concerto di Marco Castelluzzo, in arte : Wepro. Un 23enne italiano, ( salentino per la precisione) dalle grandi potenzialità e doti artistiche.
Per i più attenti, Wepro non è un volto sconosciuto.
Dopo la partecipazione a MyCampRock, arriva al successo grazie al talent ideato dalla regina della tv italiana. ( Maria De Filippi, inutile dirlo NDR).
Marco sin da subito dimostra la sua natura, ci mostra il suo modo di essere e ci apre le porte del suo mondo, portandoci con lui alla ricerca della sua identità artistica.
identità che continua a cercare, dopo la pubblicazione del suo primo album, decidendo di buttare il cuore al di là dell’ostacolo, di dare una svolta alla sua vita, di uscire dalla comfort zone e di assumersi dei rischi. Perchè una vita vissuta dentro i confini, non è vita.
Marco lo sa bene.
E cosi parte per l’America.
Lontano dalla sua famiglia e dai suoi affetti. Per migliorare.
E lasciarsi migliorare dagli altri.
Per guardare il mondo da un’altra prospettiva: La sua.
Dopo un provino al Berklee College Of Music ( uno dei college di musica più prestigiosi al mondo), capisce che forse, quella, è la strada a lui più congeniale.
E cosi si butta a capofitto in questa nuova avventura targata Usa.
E cosi Wepro sperimenta. Wepro esplora. Wepro conosce. Wepro si emoziona. Wepro cambia. Wepro impara. Wepro cresce.
Sul palco fiorentino, ha sprigionato la sua energia, facendoci conoscere ed apprezzare ulteriomente i suoi ultimi lavori: ” The White Ep”, and ” The Black Ep”. Due facce opposte, ma complementari, per comprendere chi è oggi Wepro.
Con le sue melodie Pop\Rock che si intrecciano a sonorità elettroniche, il salentino conquista chi già aveva sentito parlare di lui, incuriosisce chi, era lì semplicemente per trascorrere una serata spensierata, e conferma le aspettative di chi, da sempre l’ha sostenuto tenendogli idealmente la mano in questo lungo cammino.
Passando da ” Be your Lover”, a ” Miss Marlene”, proponendo un medley altamente emozionale ( The best of you\ Purple rain\fix you), per poi concludere con il suo ultimo singolo:” When it was march”; ballad struggente e malinconica, Wepro canta ed incanta. Ricordandoci che l’unico modo per essere felici è decidere di esserlo.